| 
BAGNO DI PURIFICAZIONE-
Questa è una delle pratiche a cui non potrei mai rinunciare. Con il tempo è diventata un’abitudine cui ricorro almeno una volta a settimana per aiutare il riciclo energetico del corpo e dello spirito.
Il bagno di purificazione è una pratica molto semplice e sempre efficace, utilissima sia per liberarsi di eventuali negatività, sia per sciogliersi dagli accumuli e dai residui energetici che cominciano a pesare sulla nostra vita impedendo e ostacolando il ciclico rigenerarsi della nostra energia. L’ideale sarebbe eseguire il bagno sempre prima di qualunque rito o celebrazione, prima delle festività, ma anche semplicemente dopo una brutta giornata o nei periodi in cui sentiamo che il nostro ambiente è troppo pregno di energie non consone alla crescita spirituale e personale. Ce ne serviamo anche dopo i riti più complessi, per assicurarci di lasciare “pulito” il nostro spazio energetico esterno e interno.
Esistono svariate “ricette” per questa pratica, ognuno di solito sviluppa la propria con il tempo, quella più consona alle proprie caratteristiche personali e ai propri bisogni. In generale, però, il metodo di preparazione non varia molto.
Ecco ciò che vi serve:
-mortaio (o, in mancanza, un cucchiaio o un coltello)
-un pezzo di stoffa (possibilmente cotone, o lino, così che la trama del tessuto non sia eccessivamente fitta)
-sale grosso
-erbe
Lo scopo è quello di creare un “sacchettino” che possiate lasciare a bagno nell’acqua calda della vasca, o che possiate usare come una spugna sotto la doccia calda.
Come procedere:
1. Servendovi del mortaio (o di altro strumento sostitutivo) lavorate le erbe con il sale grosso, fino a ottenere un composto tritato finemente. Mentre utilizzate il mortaio tenete sempre bene a mente il vostro scopo: creare una mistura che vi aiuti a purificarvi e a liberarvi di tutti i residui energetici indesiderati.
2. Deponete il trito così ottenuto nella stoffa e chiudetela come un sacchettino (potete aiutarvi con dei nastrini, o con del cotone). Ricordate che anche il semplice gesto di “annodare” il cotone per chiudere il sacchetto ha in sé un enorme potenziale magico. In ogni nodo voi imprimete la vostra volontà, il vostro scopo.
3. A questo punto, tutto ciò che dovrete fare è riempire la vostra vasca con acqua molto calda e lasciarvi in ammollo il sacchettino che avete preparato: l’acqua calda scioglierà il sale, che contribuirà a diffondere nell’acqua e nell’ambiente i principi e l’aroma delle erbe che avete utilizzato. E come ormai sappiamo, la magia delle erbe agisce anche in questo modo. Fate il bagno, rilassatevi, lasciate che le naturali proprietà delle erbe vi aiutino a lasciar fluire tutta l’energia indesiderata via da voi. Rilassatevi e godetevi il vostro bagno purificatore.
N.B. Se non avete la vasca da bagno e utilizzate la doccia, non preoccupatevi, è ugualmente efficace! Anche a me è capitato a volte di non poter utilizzare la vasca e gli effetti sono stati altrettanto soddisfacenti.
Fate una doccia calda e utilizzate il vostro sacchettino come se fosse una spugna: usatela per tamponare la pelle lì dove sono i punti critici del corpo (tamponate, ma non strofinate! Lo scopo di questa operazione è soprattutto la gestualità simbolico/rituale, non la doccia in sé).
I punti di cui tener maggiormente conto, secondo la mia esperienza, sono la gola, la nuca, le giunture e in particolare i punti del corpo corrispondenti ai chakra.
Se ne avete la possibilità, accendete qualche candela, la luce soffusa vi aiuterà a rilassare il corpo, aiutandovi così a liberarvi anche dallo stress della vita quotidiana, e inoltre vi aiuterà a lasciarvi andare più facilmente anche a livello energetico.
Infine, ecco qualche ricetta per il trito d’erbe!
–Rosmarino, Salvia e Lavanda: questa è la più semplice, è difficile che in casa manchino queste tre spezie.
La salvia, si sa, è per eccellenza un toccasana quando si parla di purificazione.
Il rosmarino ci aiuta a purificarci e ci fornisce anche un po’ di protezione, incentivando la nostra resistenze a certi accumuli energetici.
E infine la lavanda, che con il suo aroma dolce ci aiuta a fare in modo che il nostro riciclo energetico sia orientato alla ricezione di energia prettamente positive, aiutandoci così a tenere lontana la negatività.
–Salvia, Alloro e Malva: abbiamo già parlato delle meravigliose proprietà della salvia.
L’alloro ha forti proprietà curative, per cui ci aiuterà a guarire il nostro spirito e a lasciar andare qualunque cosa impedisca il nostro riciclo energetico.
La malva è una pianta straordinaria: non solo rinforza le nostre difese e le nostre protezioni, ma funge anche da “esorcista” su qualunque tipo di energia negativa ci stia appiccicata addosso.
–Rosmarino, Camomilla e Prezzemolo:
abbiamo già parlato del rosmarino e le proprietà di guarigione della camomilla sono note a tutti. La camomilla ci aiuta inoltre a rilassarci e rende più semplice il riciclo energetico.
Il prezzemolo rinforza le nostre difese e ha inoltre un importante potere di purificazione.
Queste sono tre delle misture che sono solita utilizzare, le più semplici, poiché sono composte da erbe che facilmente potrete trovare nella vostra dispensa.
N.B. Ricordate prima di servirvi di qualunque tipo di erbe, di tenere conto delle vostre eventuali intolleranze e allergie, per evitare spiacevoli inconvenienti.
Questa pratica vi aiuterà a liberarvi dei residui energetici negativi o in eccesso, dando una spinta al vostro ciclo di rigenerazione energetica: allontaniamo tutto ciò che ci appesantisce, per lasciare spazio a nuova energia pulita.
L’ideale sarebbe dedicarsi a un bagno di purificazione almeno tre volte durante questo ciclo: all’inizio, nel mezzo e alla fine del ciclo.
Fate un bagno/doccia di purificazione il 1° giorno, il giorno in cui iniziate il ciclo di purificazione, possibilmente appena svegli al mattino. Sarà come fare una prima “scrematura” di tutti i residui energetici che vi si sono “appiccicati” addosso e darete un primo input forte al processo di purificazione.
Ripetetelo il 4° giorno del ciclo di purificazione, quando sarete ormai nel mezzo del vostro percorso, per ripulire finalmente lo spazio energetico del vostro corpo e prepararvi ad accogliere energia nuova e pulita.
Infine, ripetetelo il 7° giorno, prima di andare a dormire, a conclusione del ciclo di purificazione, così da aprire le porte del vostro tempio sacro a nuova energia pulita e dare il via al processo di rigenerazione.
P.S. Da fare in luna calante. |
