| Concludo la risposta alla tua domanda dicendoti che non hai bisogno di avere un motivo per una qualsiasi cosa. Limitati a esserne la causa. Sii la causa della tua esperienza. Ricorda, l'esperienza produce il concetto di Sé, il concetto produce la creazione, la creazione produce esperienza.
Vuoi sperimentare te stesso come un individuo che si procura il sesso senza amore ? Fallo ! Lo farai fin quando non cambierai idea. E l'unica cosa che ti fermerà - o che potrebbe mai fermarti - in questo o in altri comportamenti, è, ancora una volta, il tuo pensiero emergente a proposito di Chi Sei.
Perché hai fatto dei sesso un'esperienza umana così bella, così spettacolare, così potente, se tutti noi ci dobbiamo poi tenere lontani da esso quanto più possiamo ? Che cosa ci offre ? Quanto a questo, perché tutte le cose piacevoli sono immorali, illegali o fanno ingrassare ?
Ho già risposto in maniera esauriente anche a questa domanda, con ciò che ho appena detto. Non tutte le cose piacevoli sono immorali o illegali o ingrassanti. La tua vita è, comunque, un interessante esercizio nel definire che cosa sia piacevole.
Per alcuni «piacere» significa le sensazioni del corpo. Per altri può essere qualcosa di totalmente diverso. Tutto dipende da chi pensi di essere e da che cosa stai facendo qui.
Ci sarebbe molto più da dire sul sesso di quanto è stato detto nella nostra conversazione, ma niente risulta più essenziale di questo: il sesso è gioia, e molti di voi hanno fatto del sesso le cose più disparate a esclusione della gioia.
Il sesso, inoltre, è sacro. Ma la gioia e la sacralità si mescolano (sono, in effetti, la stessa cosa), e molti di voi pensano che non sia così.
I vostri atteggiamenti in merito al sesso costituiscono uno specchio dei vostri atteggiamenti nei confronti della vita. La vita dovrebbe essere una gioia, una festa, e si è trasformata in un'esperienza di paura, di ansia, di «nonbasta-mai», di invidia, di rabbia e di tragedia. Lo stesso può dirsi del sesso.
Avete represso il sesso, addirittura come avete represso la vita, invece di esprimere Voi Stessi con abbandono e gioia. Avete coperto di vergogna il sesso, così come avete fatto con la vita, definendolo peccato e vizio, invece che il più alto dono e il più grande piacere.
Prima che tu ti metta a protestare dicendo che non avete coperto di vergogna la vita, prendi in esame le vostre collettive abitudini a questo riguardo. I quattro quinti della popolazione mondiale considerano la vita una prova, una tribolazione, un periodo di verifica, un debito karmico che deve essere pagato, una scuola con severe lezioni da apprendere, e in generale un'esperienza da sopportare aspettando la vera gioia, che arriverà dopo la morte.
È una vergogna che un così gran numero di voi debba pensarla in questo modo. C'è poco da meravigliarsi quindi del fatto che abbiate considerato peccaminoso proprio l'atto che crea la vita.
L'energia che sottolinea il sesso è l'energia che sottolinea la vita; ed essa è la vita ! Il senso di attrazione e il desiderio intenso e spesso incalzante di incontrarsi, di unirsi, costituisce la dinamica essenziale di tutto quello che vive. L'ho instillata in ogni cosa. È innata, inerente, interna a Tutto Ciò Che E'. I codici morali, le costrizioni religiose, i tabù sociali e le convenzioni emotive che avete posto a circondare il sesso (e a proposito, a circondare l'amore e tutto nella vita) hanno reso in pratica impossibile per voi celebrare la vostra esistenza.
Fin dall'inizio dei tempi tutto quanto l'uomo ha sempre desiderato è stato di amare e di essere amato. E fin dall'inizio dei tempi l'uomo ha fatto tutto quello che era in suo potere per rendere impossibile il realizzarsi di tale desiderio. Il sesso è una straordinaria espressione d'amore, l'amore per un altro, l'amore per Se Stessi, l'amore per la vita. Dovrebbe piacervi, quindi ! (E vi piace, solo che non potete confessare a nessuno che vi piace, non osate mostrare quanto vi piace, o diranno che siete pervertiti. E invece è questa idea a e s s ere pervertita.)
Se vuoi prenderemo il sesso in esame più da vicino; esploreremo le sue dinamiche con maggiori particolari perché questa è un'esperienza dalle vaste implicazioni.
Per ora, e per te personalmente, sappi soltanto che non vi ho dato niente di vergognoso, e meno di ogni altra cosa proprio il vostro corpo e le sue funzioni. Non è necessario nascondere il corpo o le sue funzioni, né l' amore per esse e degli uni per gli altri.
I vostri programmi televisivi non si preoccupano di mostrare la più scoperta violenza, ma evitano di mostrare allo scoperto l'amore. L'intera vostra società rispecchia tale priorità.
Esiste la vita su altri pianeti ? Siamo stati visitati da quelle forme di vita ? Ci stanno osservando in questo momento ? Avremo la prova, inoppugnabile e indiscutibile, di una vita extraterrestre nel corso della nostra esistenza ? Ogni forma di vita ha un suo Dio ? Sei Tu il Dio di Tutto Quanto ?
Sì, per la prima parte. Sì per la seconda. Sì per la terza. Non posso rispondere alla quarta domanda, dal momento che ciò mi costringerebbe a predire il futuro, qualcosa che non intendo fare.
Potremo comunque parlare molto a lungo di questa cosa chiamata «futuro» e della vita extraterrestre e della natura (e degli aspetti) di Dio.
Ecco l'ultima domanda. L'utopia arriverà mai sul pianeta Terra ? Dio si mostrerà mai ai terrestri, come promesso ? Esiste una cosa quale il Secondo Avvento ? Ci sarà mai una Fine del Mondo, o un'Apocalisse come è profetizzato nella Bibbia ? Esiste un'unica vera religione ? E se così fosse, quale sarebbe ?
Questo è un argomento a sé stante che forse affronteremo un'altra volta. Ho mantenuto questa conversazione su questioni più personali, su problemi pratici. Mi sposterò un'altra volta su argomenti più generali e su materie dalle implicazioni planetarie e universali.
Per ora è tutto ? Non parleremo più di nient'altro qui ?
Senti già la Mia mancanza ?
La sento ! è stato divertente ! Te ne stai andando, adesso ?
Hai bisogno di un po' di riposo. E anche i tuoi lettori a questo punto avranno bisogno di riposare. Ci sono innumerevoli cose che vanno assimilate. Innumerevoli argomenti da dibattere. Innumerevoli stimoli sui quali riflettere. Prenditi un po' di tempo. Considerali. Medita.
E non sentirti abbandonato. Io sono sempre con te. Se hai dei problemi, problemi quotidiani - come so che ne hai anche adesso, e continuerai ad averne - sappi che puoi contare su di Me perché fornisca a essi una risposta. Non hai bisogno di ricorrere allo scrivere un libro come questo.
Non si tratta dell'unico sistema per Me di parlarti. AscoltaMi nella verità della tua anima. AscoltaMi nei sentimenti del tuo cuore. AscoltaMi nel silenzio della tua mente. AscoltaMi dovunque. Ogni volta che hai una domanda, limitati a renderti conto che Io ho già dato una risposta. Poi apri gli occhi sul tuo mondo. La Mia risposta si potrebbe trovare in un articolo già pubblicato. Nel sermone già scritto e sul punto di essere pronunciato. Nel film che si sta girando. Nella canzone composta soltanto ieri. Nelle parole che stanno per essere pronunciate da uno dei tuoi cari. Nel cuore di un nuovo amico che stai per conoscere.
La Mia Verità è nel sussurro del vento, nel balbettio del ruscello, nello schianto del tuono, nel battere della pioggia.
È il sentore della terra, la fragranza del giglio, il tepore del sole, il fascino della luna.
La Mia Verità è l'aiuto più sicuro per te nel momento del bisogno, incute lo stesso timore reverenziale di un cielo notturno ed è tanto semplice e incontrovertibile e sincera come il balbettare di un neonato.
Fragorosa come il martellare di un cuore e silenziosa come il respiro tratto in unità con Me.
Non ti abbandonerò, non posso abbandonarti, perché sei la Mia creatura e la Mia creazione, Mia Figlia e Mio Figlio, il Mio scopo e il Mio...
Sé.
Conta su di Me, perciò, ogni volta e in ogni caso tu ti trovi separato dalla pace che Io sono.
Mi troverai.
Assieme alla Verità.
E assieme alla luce.
E assieme all'amore. http://www.angelo-luce.it/italiano/sveteln...i_con_dio_1.htm
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