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| IL POTERE MAGICO DELLE PUNTE: ( IL BASTONE ): Il bastone è stato utilizzato, fin dalle più remote antichità, come strumento simbolo di dignità, di rispetto e di comando. Presso i popoli mesopotamici e gli antichi egizi lo troviamo accanto ad altri simboli regali quali lo scettro e la corona. Fra gli ebrei è d'uopo menzionare la magica verga di Mosè e il bastone di Aronne, che si mutò in serpente, simbolo della materia che si dissolve alchemicamente. L'iconografia induista ci fa poi conoscere interessanti esempi che ricordano il potere magico del bastone laddove Yama e Yami, la prima coppia umana analoga ad Adamo ed Eva, ne utilizzano uno dotato di magiche virtù. La mitologia greco-romana ci presenta dee e dèi pagani che, come Pan e Ercole, usavano il bastone e la clava; o grandi sapienti come Esculapio che aveva una verga serpentina che ancora oggi è il simbolo della medicina. Nell'antica Grecia però il bastone era soprattutto un simbolo di comando e di rispetto proprio del sacerdote di Demetra, dea della vegetazione e dell'Agricoltura, e veniva usato nel rito della fertilità allorché si colpiva il suolo con colpi secchi e ritmati quasi a evocare le potenze sotterranee. Oltre che simbolo regale e di potenza terrena però il bastone è anche sinonimo di sacralità, in specie come bastone sacro e pastorale nelle mani di vescovi e di papi. L'antenato del pastorale va ricercato nell'Antico Egitto, nel simbolo di potere conferito che è l'Wr-Hekau, strumento che permetteva agli egiziani di usare la forza magica (heka) per i loro rituali. Noi potremmo farci un bastone utilizzando del legno di nocciolo, vegetale che la tradizione magica pone sotto l'influenza del saggio Mercurio e che serve anche per fabbricare la bacchetta del comando, oppure anche un ramo di betulla (Giove), di frassino (Sole) o di quercia (Giove-Sole). Dopo averlo scortecciato è possibile adornarlo di simboli magici o scrivere sul legno con un buon inchiostro alcuni dei nomi divini. Lo utilizzeremo come arma di difesa per scacciare la negatività dagli ambienti infestati o per combattere nemici invisibili. Di norma è bene tenerlo a portata di mano vicino all'ingresso di casa, bene in vista. Lo possiamo caricare in diversi modi, sia esponendolo all'aperto in una giornata particolarmente ventosa, il bastone è infatti posto sotto l'influenza dell'elemento aria, oppure per alcuni minuti con dei passaggi manuali lungo tutta la sua superficie passandogli sopra le mani aperte ma senza mai toccarlo, solo sfiorandolo con le dita. Durante il rituale di purificazione dell'ambiente, occorrerà brandirlo con la mano destra e agitarlo nell'aria e sbattere di tanto in tanto dei piccoli colpi sul pavimento e sulle pareti per scacciare la negatività.
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