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***3 GUARITORI ESTROVERSI***
Il quarto rimedio che Bach sviluppa è Agrimony.
È il rimedio per le persone che vivono una profonda tortura, si sentono indegni, che non meritano ed hanno un torturatore dentro loro stessi. Per non far soffrire le altre persone nascondono l’inferno che stanno passando e mostrano una faccia allegra ma è solo una maschera che usano anche per evitare di entrare in contratto con la tristezza. Vivono una angoscia e un dolore tremendo che non riescono a condividere.
Agrimony deve imparare ad entrare in contatto con le sue emozioni e ad essere onestamente allegro.
Dopo Agrimony arriva Chicory. Chicory è il torturatore sta nella interiorità di Agrimony. Chicory deve imparare ad amare senza possedere, è un controllatore. Sembra affettuoso ma ha molta paura della perdita, così come Agrimony.
Ma mentre la perdita di Agrimony è riferita a sè stesso, la perdita di Chicory è riferito all’altro.
Chicory è molto in contatto con le sue emozioni, sa benissimo cosa prova e ama raccontare dettagliatamente tutto il suo sentire.
Dopo Chicory arriva Vervain, apostolico, militante, mentale, non riesce a connettersi con gli affetti, sempre preso da grandi progetti. Opposto a Chicory, non sa bene descrivere le sue emozioni, non sa indentificarle e va via perché non sa come maneggiare gli affetti, preferisce scappare prima sentire ciò che può generare un abbraccio. Vervain è sempre in cose mentali, cognitive, in dottrine, preoccupato per ciò che accadrà all’umanità però ha una grande disconnessione con il quotidiano e con gli affetti. Bach dice che deve imparare a realizzare le cose senza fretta e in modo gentile.
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