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C'era una volta una piramide nera in Egitto cancellata dai registri storici. Secondo Frederic Louis Norden, un capitano navale, cartografo ed esploratore danese del XVIII secolo, una quarta Piramide Nera era allineata alle tre strutture in pietra che attualmente si agganciano sull'altopiano di Giza. A differenza delle sue sorelle calcaree, questa piramide perduta, avvolta da miti e leggende, si dice che sia stata costruita con un materiale scuro che assorbe la luce del Sole.. Le antiche costruzioni a forma di piramide sono solitamente legate al mistero e sono strutture enigmatiche che compaiono in tutto il mondo, di cui forse le più conosciute sono le famose costruzioni trovate in Egitto sull'altopiano di Giza. Molti sono gli enigmi legati a queste tre grandi strutture, ma uno dei più affascinanti riguarda l'esistenza in passato di una quarta piramide che sarebbe stata collocata in questo stesso complesso monumentale dalle caratteristiche uniche. Questa sorprendente possibilità deriva dai testi di un esploratore e capitano danese di nome Frederic Norden che dovette fare un viaggio nelle terre egiziane nel 1737 su richiesta del monarca della sua nazione di quel momento. Fu durante questo viaggio che l'esploratore prese alacremente appunti di tutto ciò che trovò, in modo straordinariamente preciso e descrittivo, compresi anche i disegni. Alcuni dei suoi documenti, furono raccolti e pubblicati in un'opera intitolata " Voyage d'Egypte et de Nubie ". In questi scritti compaiono riferimenti attendibili e descrizioni di diversi elementi e un'allusione intrigante: l' esistenza di una quarta piramide sull'altopiano. Un estratto afferma quanto segue: "Ci sono quattro di loro; che meritano l'attenzione dei curiosi, anche se nei dintorni se ne vedono sette o otto, che non sono niente in confronto alle prime. Le due piramidi più a nord sono le più grandi e sono alte 500 piedi perpendicolari. Le altre due sono molto più piccole ma presentano alcune peculiarità che le fanno esaminare ed ammirare.” Più avanti nel testo, l'autore descrive una piramide, dicendo che la sommità era scura " fatta di una pietra più nera del comune granito e che la sommità era decorata con un elemento giallastro a forma di cubo. Viene menzionato come segue: “Per quanto riguarda la quarta piramide, è alta poco meno di trenta metri rispetto alla terza. Non ha copertura, è chiusa e somiglia alle altre. Ha però una caratteristica degna di nota, cioè, che la sommità è coronata da un'unica grande pietra, che sembra funga da piedistallo." Cosa ci si poteva postare su questo piedistallo? Questo è un ulteriore enigma sulla reale esistenza di una quarta piramide e, in tal caso... cosa ne è stato di essa? D'altronde negli scritti si fa menzione anche della durezza del materiale scuro della quarta piramide, per cui sarebbe possibile che il danese si fosse avvicinato ad essa evitando così confusione con oggetti più distanti. Questa piramide esisteva davvero? Se era davvero lì quando l'esploratore ha fatto il suo viaggio... cosa le è successo? È stato ipotizzato in questo senso che forse, ad un certo punto, venne distrutta per utilizzarne i materiali; tuttavia, non sono state ritrovate delle fondamenta. L’unica certezza, è che sull’Antico Egitto crediamo di sapere tutto, ma in realtà sappiamo ancora molto poco.
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