| Un essere avanzato non infrange mai il diritto alla vita di un altro essere. Sparirebbero quindi le guerre, la pene di morte, l’omicidio e l’aborto, perché con queste pratiche si toglie il diritto alla vita ad un altro essere. Scomparirebbe qualsiasi forma di maltrattamento o abuso sessuale contro bambini e adulti. Scomparirebbero quindi la pedofilia, gli stupri, la prostituzione e qualsiasi forma di pratica o esercizio sessuale in cui si forzi la volontà di altri esseri umani, specialmente quando si tratta di esseri più deboli e indifesi. Sparirebbe qualsiasi forma che forzi la libera espressione del pensiero e del sentimento. Non potrebbe esistere quindi, la censura, la manipolazione, l’inganno, la repressione, il sequestro. Scomparirebbe qualsiasi religione, filosofia o dottrina egoista che giustifica la oppressione, l’aggressione, il controllo e/o violenza contro altri esseri umani per differenza razziale, religiosa, culturale, economica, politica o di qualsiasi altra indole. Scomparirebbe quindi il razzismo, il totalitarismo, il fascismo, il fanatismo religioso, il militarismo, l’imperialismo o il capitalismo, perché sono ideologie che si basano sul benessere di pochi, basandosi sulla sofferenza di altri esseri umani. Qualsiasi forma di schiavitù, tanto materiale come mentale, che si cerchi di imporre all’essere spirituale fallirà, perché lo spirito si ribellerà interiormente contro quello che lo schiavizza, e prima o poi, combatterà con tutta la sua forza per liberarsi. Questa è la ragione per la quale qualsiasi dottrina religiosa, ideologia, sistema politico o economico che non rispetti la legge del libero arbitrio dello spirito, sarà instabile ed effimero, mentre quelli basati sulle leggi spirituali saranno stabili e duraturi.
Scomparirebbe qualsiasi forma di schiavitù, maltrattamento fisico e psicologico, dentro e fuori dei vincoli familiari, né dei genitori contro i figli, né dei figli contro i genitori, né del marito contro la moglie, né della moglie contro il marito, né di capi contro operai, né di forti contro deboli.
Scomparirebbe qualsiasi pratica, interesse o diversione volta a generare sofferenza e distruzione di altri esseri viventi, sopratutto di quelli più vicini, come i mammiferi superiori che non sono necessari per la sopravvivenza dell’essere umano; ad esempio la tauromachia, la caccia, la pesca e l’allevamento di bestiame.
Ma per poter seguire una legge bisognerebbe conoscerla, no?
Come si può insegnare qualcosa, a gente che non abbia interesse ad imparare senza obbligarla in qualche maniera? Non bisognerebbe fare come con il bambino ribelle che non vuole andare a scuola, che viene obbligato in qualche maniera ad andare ed imparare?
Abbiamo appena detto che per compiere la legge del libero arbitrio bisogna lasciare che lo spirito decida liberamente e, per quanto spirituale essa possa essere, la stessa natura della legge impedisce che venga imposta, poiché se così facessimo non la staremmo compiendo. In altre parole, il fine non giustifica i mezzi, soprattutto se con i mezzi, non osserviamo il fine che perseguiamo. Obbligare non è corretto e, come ho già detto, quello che si ottiene per imposizione o coazione si perde quando scompare la forza intimidatoria. Lo spirito torna a conformarsi con la realtà e non con le circostanze che lo forzano. Precisamente, la reincarnazione, e il dimenticarsi delle vite passate, è pensato perché lo spirito possa sperimentare il libero arbitrio ed evolvere con i propri meriti, senza nessun tipo di imposizione. Abbiamo già parlato ampiamente di questo precedentemente, ovvero del fatto che è il proprio spirito che sceglie liberamente se vuole o meno avanzare e che tipo di prove vuole affrontare per evolvere.
Riguardo all’esempio del bambino e la scuola, le correnti educative più avanzate spiritualmente che sono arrivate al vostro mondo cercano di non forzare il bambino, ma di stimolarne la capacità, rendendo interessante e non noioso l’insegnamento, che è il miglior modo con cui il bambino può imparare. Non ci deve essere obbligo, ma devozione.
E allora, qual è la forma corretta perché la gente possa conoscere le leggi spirituali?
L’unica forma è predicare con l’esempio ed è quello che hanno fatto gli spiriti avanzati che si sono incarnati sulla Terra. Sto parlando di Gesù, Budda, Krishna, Zarathustra, Antulio ed altri esseri avanzati che si sono incarnati sulla Terra per insegnare la legge dell’amore, la legge del libero arbitrio e le altre leggi spirituali. Hanno fatto della loro vita un esempio di applicazione personale e di vita in armonia con le leggi spirituali senza obbligare nessuno. Allora, la legge del libero arbitrio non è rimasta impressa ai presunti seguaci di Gesù, visto che hanno imposto la loro fede con la forza, usando la violenza, la coazione e la paura. Faccio riferimento alla Chiesa Cattolica, con l’Inquisizione e le Crociate.
In questo caso sono i seguaci quelli che non sono stati all’altezza del messaggio che dicevano di possedere. Ma questa non è colpa di Gesù o di altri spiriti avanzati incarnati, bensì dell’egoismo e della mancanza d’evoluzione che predomina nel vostro mondo, che ha portato certa gente ad appropriarsi di alcune idee che erano vere per deformarle, controllando e manipolando così gli altri. Le religioni o credenze che impongono od obbligano, non si possono considerare né vere, né in armonia con Dio e la spiritualità superiore, perché la coazione solo porta a bloccare l’evoluzione dello spirito. Coloro che non compiono la legge del libero arbitrio non si possono considerare intermediari di Dio e non si possono neanche includere tra coloro che compiono i comandamenti di Dio. Tutte queste religioni o credenze scompariranno irrimediabilmente dalla terra con il tempo, ma di tutto ciò, parleremo in maniera dettagliata più avanti visto che è abbastanza importante. Bene, pero a parte questi interventi, non vedo che siano cambiate molto le cose nel mondo.
Qualcosa si. In epoche passate si allevavano umani come se fossero bestiame da mangiare e questo adesso sarebbe abominevole. Il cannibalismo si è praticamente estinto sulla Terra. 200 anni fa, esisteva ancora la schiavitù ed era legale il commercio di schiavi in tutto il mondo. Anche se oggi la schiavitù esiste sotto altri aspetti, almeno quella formale è perseguitata e punita dalla legge di tutti i paesi e si esercita alle spalle della legalità. Le persecuzioni religiose, anche se esistono ancora in alcune parti del mondo, sono diminuite in intensità e crudeltà ed esistono legislazioni che proteggono il diritto della libera credenza, impensabile in Europa prima della riforma protestante. La pena di morte come forma di punizione, è stata abolita in molti paesi. La redazione e approvazione per un organo internazionale come l’ONU, anche se in pratica non compie ciò che viene detto su carta, dichiara i diritti umani, un chiaro esempio del fatto che esistono spiriti nel vostro pianeta sufficientemente avanzati, che riconoscono che esistono diritti fondamentali che non devono essere infranti. In essa si specificano perfettamente i diritti che garantiscono l’esecuzione del libero arbitrio, esigendo che le altre nazioni lo rispettino, ed impediscono azioni che possono infrangere il libero arbitrio di altri esseri umani. Quindi, questa carta può considerarsi un grande passo avanti per la legge del libero arbitrio. Anche nei dieci comandamenti si accenna il rispetto di questa legge, come quello di non uccidere e di non rubare. Nonostante ci sia ancora molta strada da fare, tutti questi sono progressi positivi rispetto alla situazione delle epoche passate.
|